
In questi giorni io e mio fratello ci siamo dedicati alla stesura del nostro primo libro.
Raccontando la nostra storia ho rivissuto la mia vita dall’esterno, con gli occhi di un osservatore esterno, il Fabio di ora.
Sono diventato il Fabio di ora quando ho capito il vero significato di libertà, quando ho riconosciuto l’importanza della scissione tra quello che sono e quello che ho (e che faccio).
Sono Fabio. Sono un uomo, la stessa persona che è figlio, fratello, padre, marito, amico.
Solo se sono sintonizzato con me stesso, con la mia libertà e con i miei valori che posso essere di valore tutto questo.
Sono Fabio, faccio l’imprenditore.
La mia azienda l’ho creata io, ma io non sono la mia azienda. È una mia creazione.
Se per un qualsiasi motivo la mia azienda non esistesse più, io continuerò ad essere Fabio, continuerò a creare.
Il mio valore prescinde da quello che ho, è questa la vera libertà.
Se non avessi più bisogno di lavorare cosa faresti? Cosa ti ha permesso di vincere come imprenditore? Da dove sei partito?
Sei partito da te, dai tuoi sogni, hai vinto perché quei sogni erano la tua motivazione.
Dietro a quei sogni, ci sei tu.
Se non avessi più bisogno di lavorare ti dedicheresti a realizzare tutti i tuoi sogni.
La vita è una sola. Che cosa vuoi fare?
Il paradiso non te lo conquisti con ciò che hai, ma con ciò che sei.
Come direbbe Totò “𝘈 𝘷𝘪𝘵 é 𝘯𝘢 𝘭𝘪𝘷𝘦𝘭𝘭!”
Sii un uomo libero da ciò che possiedi e sarai sintonizzato costantemente alla frequenza della creazione.
Fabio Dario Giordano
Direttore Tecnico e Socio
Osm Partner Caserta