
Un detto diceva: “Le persone sono come le bustine di tè, capisci cosa c’è dentro quando le metti nell’acqua bollente”.
È proprio vero.
Nell’epoca delle apparenze chiunque può mostrarsi per quello che non è. La dura realtà dei fatti si palesa quando è il momento di scendere in campo.
E qui diventa una carneficina di illusioni e realtà fittizie che cadono.
Nel momento in cui si passa dalla teoria alla pratica, viene fuori realmente la pasta di cui siamo fatti.
In questa situazione, vediamo cadere i teorici: quelle persone che per sentito dire o semplicemente per pura conoscenza di un argomento dopo averlo letto ma mai applicato. Individui che fino ad un minuto prima millantavano straordinarie ipotesi e castelli campati in aria, si ritrovano al primo soffio di vento, spazzati via dalla pratica.
Allo stesso modo, le persone che ottengono posizioni di potere senza reali meriti, quando i giochi si fanno duri e dove sarebbe necessaria quella capacità che teoricamente li ha portati a quella posizione, mostrano arroganza, saccenza e presunzione, mostrando la loro vera natura di piccoli individui invidiosi, arrivati lì non per proprio merito.
I tuoi valori, chi sei veramente, lo si vede nei piccoli dettagli: in come aiuti gli altri quando non hai nulla da guadagnarci, in come ti atteggi quando non c’è alcun riflettore puntato su di te, in come applichi ciò che dici o insegni agli altri.
Se oggi vuoi essere diverso in un mondo che si conforma, sii la stessa persona in tutte le occasioni.
Sii te stesso al lavoro, in famiglia, con gli amici e con il mondo intero.
Mostra di che pasta sei fatto sia nella teoria ma soprattutto nella pratica.
E nel momento in cui non fossi soddisfatto della pasta di cui sei fatto, ricordati sempre che puoi cambiare. Fino alla fine.
Andrea Turrini
Operations Manager & Responsabile Fundraising presso
Imprenditore Non Sei Solo