
Sei stanco delle pressioni quotidiane, dello stress che sembra logorare la tua vitalità? Ti senti spesso stanco e privo di energie?
Se hai risposto sì almeno ad una domanda, forse sei interessato a scoprire come migliorare il tuo stile di vita per vivere più a lungo e in salute.
In questa intervista, avrai l’opportunità di approfondire questi temi con il dottor Nicola Triglione, medico cardiologo esperto di biohacking e longevità. Dopo la laurea in Medicina, Nicola ha dedicato la sua carriera a comprendere come migliorare lo stile di vita possa prevenire malattie cardiovascolari e contribuire a una vita più lunga e sana. Con un background che spazia dal Pronto Soccorso ai circuiti di Formula 1, ha affinato la sua visione della salute e del benessere.
La sua missione è chiara: fornire gli strumenti per vivere bene, diventare la miglior versione di te stesso e adottare uno stile di vita che non solo non consumi le tue energie, ma le moltiplichi. Vediamo insieme come si fa!
- Qual è il ruolo dello stress nel deterioramento della salute e come possiamo affrontarlo in modo efficace?
Lo stress agisce come un fattore che può migliorare o compromettere le nostre performance in varie aree della vita, come il lavoro, lo sport e le relazioni sociali. È cruciale sottolineare che lo stress di per sé non è né positivo né negativo; ciò che conta veramente è come riusciamo a gestirlo.
Possiamo scegliere di vedere lo stress come una miccia, una fonte di energia che può alimentare risultati straordinari se gestita saggiamente.
Lo stress è come un chiodo che ci segue, un elemento intrinseco della nostra esistenza. Eliminarlo completamente potrebbe non essere possibile o auspicabile, ma è essenziale imparare a gestirlo.
Posti di fronte a situazioni stressanti, una strategia efficace consiste nel porsi domande, come ad esempio proiettarsi nel futuro e chiedersi se il problema attuale avrà ancora importanza fra sei mesi. Inoltre, il “reframing”, o cambiare prospettiva su una situazione stressante, può rivelarsi utile.
Dal punto di vista fisiologico e biochimico, lo stress è una reazione che comporta la produzione di specifici ormoni e muove energia nel nostro corpo. La reazione allo stress può variare, influenzando la produzione di ormoni come il DHEA quando siamo proattivi, migliorando le capacità cognitive. Al contrario, in situazioni passive, il cortisolo prevale, causando una sensazione di stress e disagio.
Citando Jon Kabat-Zinn, il padre della Mindfulness, lo stress è come essere con il corpo in un posto e con la mente in mille luoghi diversi.
- In che modo l’attività fisica può essere utilizzata come terapia non farmacologica per migliorare il benessere generale e prevenire le malattie cardiovascolari?
L’attività fisica assume un ruolo fondamentale come elemento di supporto cruciale nel binomio prevenzione-performance per migliorare il benessere generale e prevenire le malattie.
Da un lato, fornisce benefici immediati a breve termine, come il miglioramento dell’umore, dell’energia e della capacità cognitiva. Dall’altro, contribuisce a promuovere la salute a lungo termine, svolgendo un ruolo chiave nella prevenzione di malattie cardiovascolari. È importante considerare l’attività fisica come una forma di farmaco personalizzato, prescrivendola in modo specifico e integrandola costantemente nella routine quotidiana.
È comprensibile che molte persone possano sperimentare difficoltà nell’inserire l’attività fisica nella loro giornata, soprattutto considerando gli impegni quotidiani. Tuttavia, è essenziale trovare un metodo senza frizioni, un approccio che possa essere integrato con poche difficoltà nella vita di tutti i giorni.
L’attività fisica personalizzata non si limita a seguire le tendenze del momento, come il crossfit, che potrebbe non essere adatto a tutti. La chiave è trovare un tipo di esercizio che sia accessibile e adatto alle esigenze individuali, tenendo conto delle capacità fisiche e delle preferenze personali.
Inoltre, l’attività fisica non opera isolatamente ma fa parte di un quadro più ampio di pilastri per la salute, che includono l’alimentazione, la gestione dello stress, il sonno e l’integrazione di eventuali necessari supplementi.
- In base alla tua esperienza con atleti di alto livello nella Scuderia Ferrari, quali insegnamenti possono essere applicati alle persone comuni per migliorare la loro salute e longevità?
Questi atleti ottengono risultati notevoli perché l’allenamento è parte integrante del loro lavoro, vengono pagati per tenersi in forma.
L’idea di considerare l’attività fisica come un’attività lavorativa può essere un cambio di prospettiva significativo. Calendarizzare l’allenamento come faremmo con qualsiasi altro impegno può aiutare a integrare l’attività fisica nella routine quotidiana, rendendola più accessibile e meno soggetta a essere trascurata. In sostanza, l’approccio professionale all’attività fisica può essere un catalizzatore per migliorare la salute e la longevità, anche in contesti di vita quotidiana.
- Hai consigli pratici che puoi offrire a chi desidera diventare l’architetto del proprio cambiamento verso uno stile di vita più sano e meno stressante?
Ci sono sicuramente consigli chiave che mi sento di dare per facilitare questo processo.
1. Definire obiettivi chiari:
Gli obiettivi devono essere chiari, anche se ambiziosi. Scomporli in piccoli passi rende il percorso più gestibile e favorisce il successo nel lungo termine.
2. Sostenibilità della modifica dello stile di vita:
Trovare modalità sostenibili per apportare modifiche allo stile di vita è fondamentale. Evitare cambiamenti radicali che potrebbero essere difficili da mantenere nel tempo, come allenarsi per correre la maratona di New York ed effettivamente farlo, ma poi sospendere ogni attività fisica.
3. Evitare il ciclo dell’entusiasmo a intermittenza:
Prevenire il rischio di iniziare entusiasti ma poi interrompere le buone abitudini. Creare routine che si adattino al proprio stile di vita quotidiano e che siano sostenibili nel lungo periodo.
4. Considerare i pilastri della salute:
Pensare alla salute come a una struttura con diversi pilastri. Ogni elemento, che sia attività fisica, alimentazione equilibrata, gestione dello stress o adeguato riposo, è come una gamba del tavolo. Equilibrare questi aspetti è essenziale per una salute ottimale.
Se anche tu avverti il peso delle pressioni quotidiane e cerchi un cambiamento per vivere una vita più prolungata e piena, l’intervista con il dottor Nicola Triglione ti ha offerto preziosi spunti.
I consigli pratici, come delineare chiari obiettivi, perseguire modifiche di vita sostenibili e bilanciare gli elementi spirituali e fisici, diventano la chiave d’accesso per diventare l’architetto di una trasformazione spirituale.
Seguire questi principi può aprire porte a una vita arricchita di significato, dove lo stress cede il passo alla serenità e la vitalità si riversa in un flusso spirituale rigenerante.