
In un mondo frenetico e in continua evoluzione, trovare i giusti sistemi per ricaricarsi diventa fondamentale per mantenere equilibrio e benessere.
Proprio per questo motivo, abbiamo deciso di intervistare quattro imprenditori e formatori particolarmente attenti alla spiritualità: Paolo Ruggeri, Anna Marras, Gaetano Balsamo e Olindo Cren. Ognuno di loro, con la propria esperienza e competenza, ci guiderà alla scoperta di metodi unici per ritrovare le energie perse e vivere la vita al massimo del potenziale.
Che tu sia un imprenditore che sente di non avere mai tempo, un professionista a corto di energie, o semplicemente una persona desiderosa di migliorare la propria qualità di vita, questo blog ti fornirà le chiavi per trasformare la tua quotidianità.
Unisciti a noi in questo viaggio alla scoperta dei migliori sistemi per ricaricarsi e affrontare ogni sfida con rinnovato vigore!
Paolo Ruggeri – COME RICARICARE LA PROPRIA ENERGIA
L’attenzione al lato spirituale delle cose è la mia principale priorità tutti i giorni. Avendo costruito una grande organizzazione ritengo che il mio lavoro principale sia quello di “essere carico” e saper fornire energia positiva a tutte le persone con cui entro in contatto, siano esse clienti o colleghi.
Ho trovato questa energia nella spiritualità e, a meno che non sia in un viaggio di lavoro, dedico a questo aspetto circa 30 minuti ogni mattina e, se posso, anche di più. Il mio sistema si basa su una credenza che ho sviluppato nel tempo. Agli occhi degli altri è una credenza, per me è la VERITÀ: noi non siamo esseri umani con un’esperienza spirituale bensì esseri spirituali con un’esperienza umana. Siamo esseri divini, interconnessi, capaci di incredibili intuizioni e non fatti di energia, bensì CREATORI DI ENERGIA.
Quando io mi connetto a questa mia essenza spirituale, meditando o eseguendo procedure ed esercizi che ho messo a punto negli anni, sento una grande forza dentro di me ed è come se “sciogliessi” tutte le ansie e le preoccupazioni che mi ero portato dalla giornata precedente. Per assurdo è come se ogni mattina “rinascessi” facendo un completo reset di tutto quello che è successo nelle 24 ore precedenti. Rinasco carico, pieno di gioia, motivato e capace, quindi, di adornare tutto quello che incontro con l’ironia, il benessere o la positività.
Immaginati di poter ripartire da zero ogni giorno, non importa quello che ti è accaduto nella giornata precedente: non farebbe un’ENORME differenza? Per me è proprio così e da quando, circa dieci anni fa, ho iniziato a dedicarmi con grande attenzione agli aspetti spirituali della vita la mia esistenza è davvero cambiata.
Mi sono reso conto che quasi tutte le persone che avevano grande successo, o che gestivano grandi organizzazioni, avevano messo a punto un personale sistema del genere per gestire lo stress. Alcuni pregavano, altri recitavano i mantra del buddismo, altri ancora meditavano, persone ancora diverse facevano esercizi differenti per “centrarsi” e ritornare a stare bene… l’essenza era la stessa: TRASFORMARE L’ENERGIA NEGATIVA ACCUMULATA E FARLA TORNARE ENERGIA CREATIVA.
Quando litighiamo con qualcuno, quando ci rimane l’attenzione su qualcosa che è andata storta, quando ci siamo resi conto di aver fatto un grande errore, quando ci criticano ingiustamente, spesso una parte della nostra energia creativa rimane bloccata in quell’episodio. Man mano che passano le giornate ne abbiamo sempre meno e quindi “facciamo fronte”, “gestiamo” ma non riusciamo più ad essere risolutivi.
È per questo motivo che ogni mattina, dopo aver riposato bene (tra minimo sette e otto ore) vado nel mio studio a casa e svolgo una routine meditativa e di analisi che mi permette di affrontare gli episodi o specifici turbamenti che possono essere successi nel corso delle due o tre giornate precedenti. Non mi limito ad analizzarli chiedendomi il perché ma, per ognuno di essi, comincio a scavare e a ricercare con delle procedure specifiche le cause o radici spirituali dell’episodio.
Perché è successo proprio a me? C’era un segnale? A volte avevo fatto io qualcosa del genere ad altri? È un segno che sto giocando “un gioco troppo piccolo”? Avrei potuto evitarlo? Sono venuto meno ai miei codici di condotta? È già successo prima e quindi posso identificare un pattern? E, se sì, che cosa significa? Tutte queste non sono semplici domande con cui mi bombardo, ma sono parte di procedure e percorsi che ho messo a punto negli anni e che mi fanno stare bene. Alcune di queste ho cominciato ad insegnarle nel Corso Avanzato di Spiritual Economics, altre sono ancora troppo evanescenti per essere trasferite.
È incredibile che cosa succede a una persona che sta bene: ha grandi intuizioni, sa trasferire energia e calma e può guidare con una forza devastante. Quando ti dedichi alla spiritualità, in modo serio, arrivi a comprendere che siamo amore e che all’interno di questo amore è contenuta una forza devastante, che può travolgere e cambiare tutto.
E questa forza sei TU.
Gaetano Balsamo – 10 MODI PER AUMENTARE LA TUA FREQUENZA
1. Impara a restare calmo nei momenti di maggiore turbolenza
Tranquillità e pazienza sono i tuoi migliori alleati durante le crisi. Conquistare questi attributi fa parte della tua evoluzione spirituale.
2. Evita di giudicare le altre persone
La tua percezione del mondo esterno fa parte del tuo mondo interiore. Quando parli male degli altri, parli male di te stesso. Li ferisci e ferisci te stesso. Pertanto, amali e ama te stesso.
3. Focalizza la tua attenzione sulle cose e le attività che ti piacciono di più
Ciò a cui resisti persiste.
Se ti concentri sul negativo, lo farai crescere. Se ti concentri sul positivo, lo farai crescere.
Allora cosa scegli?
4. Stai fermo
Non è che sia brutto combattere, ma ricorda che spesso si tratta solo di un test. Stai pagando vecchi debiti o conseguenze per vecchie azioni.
Quindi, respira, accettalo e lascialo fluire. Più rimani calmo e accetti, più hai guarito il tuo karma.
5. Abbi speranza, ciò che sembra reale è solo un prodotto della tua immaginazione.
Cambialo!
I pensieri sono cose.
La realtà è creata dal tuo pensiero e dal pensiero collettivo.
Cambia idea e cambierai la tua realtà.
6. Perdona, lascia andare e rilascia
Può essere difficile, ma è necessario. Questi sentimenti negativi sono ciò che sostiene il ciclo del karma. Qualcuno deve romperlo, inizia a farlo!
7. Parla positivamente
Anche le parole formano la realtà, sia la tua che quella degli altri.
Fai attenzione a quello che dici, sii positivo mentre fai affermazioni e scegli ogni parola molto bene. Conviene.
8. Medita almeno due volte al giorno (almeno 5 minuti sarebbe un ottimo inizio)
Questo è il modo migliore per calmare la tua mente ed entrare in contatto con il tuo essere spirituale.
9. Visualizza situazioni piacevoli per te e per tutti i tuoi cari
Ciò che esiste nella tua mente si manifesterà nella tua realtà.
Crea quella realtà sia per te stesso che per i tuoi cari, creerai felicità.
10. Dai amore qualunque cosa tu riceva
L’amore costruisce, guarisce e ripristina.
L’amore è una scelta, non una reazione.
Dai amore, sarai felice di farlo.
Sorridi.
Olindo Cren – ATTIVITA’ FISICA E AMBIENTE COME SISTEMI PER RICARICARSI
Da molto tempo ho compreso che se riesco a mantenermi in alto nella scala dei toni emozionali, ne traggo dei grandi vantaggi. Nel prendere decisioni divento più veloce, nell’affrontare le avversità mi focalizzo sul trovare le soluzioni diventando meno critico e soprattutto nelle relazioni con le persone, vado con maggiore facilità in ascolto e accoglienza.
Quindi, con il tempo ho cercato di sviluppare una modalità che mi permettesse velocemente (e quasi a comando) di essere con un tono emozionale alto: l’attività sportiva e il contatto con l’ambiente, la natura.
Cerco di inserire nei miei programmi quotidiani, quasi sempre il primo mattino, dell’attività fisica. Questo perché quando il mio corpo si allena facendo fatica genera delle endorfine, una sostanza prodotta dal cervello che mi porta ad essere maggiormente felice.
Utilizzo più attività sportive, le vario a seconda della stagione e dei luoghi in cui mi trovo.
Nel periodo estivo uso molto la corsa, negli ultimi anni ho partecipato a diverse maratone tra cui New York, Londra, Berlino, Chicago, ecc. Iscrivermi ad una maratona aiuta la mia autodisciplina nel gestire la costanza degli allenamenti. Tendenzialmente esco a correre il mattino presto, spesso ancora con il buio perché cerco anche di ricaricarmi con i raggi del sole appena sorto, trovo sempre un connubio funzionale correre ed essere avvolto dal calore del sole.
Nel periodo invernale sostituisco la corsa con lo sci d’alpinismo, anche qui sempre al mattino presto, esco di casa, mi metto gli sci con le pelli di foca e faccio una risalita in qualche montagna.
Sia con la corsa che con gli sci devo arrivare a vincere una gran fatica in modo da rientrare gratificato e soddisfatto da ciò che ho fatto.
Ultimo tipo di attività che mi ricarica sono le immersioni subacquee, restare immerso nell’ambiente marino mi da una grande energia positiva.
Anna Marras – PRENDERE L’ASCENSORE
Conosco un solo modo per recuperare le energie nei momenti difficili della vita: ‘prendere l’ascensore’, ossia elevarmi attraverso la pratica buddista e osservare dall’alto la mia vita.
Questo mi permette di uscire dal piccolo io della mia sofferenza e aprirmi a quella delle persone che incontro, sostenendole giorno dopo giorno affinché raggiungano la vittoria. Così, incoraggiandole a perseguire i loro sogni e la loro felicità, io stessa ricarico le mie batterie in un cerchio di amore e gioia senza fine.
Sistemi per ricaricarsi – Conclusioni
Le storie e le tecniche condivise in questo blog rappresentano non solo sistemi per ricaricarsi, ma anche inviti ad abbracciare la nostra spiritualità, a connetterci con il nostro io interiore e a ritrovare quella scintilla che illumina ogni giorno della nostra vita.
Se c’è una cosa da portare via da questi insegnamenti, è la consapevolezza che, non importa quanto possa sembrare difficile o travolgente la nostra giornata, esistono metodi e sistemi che possono aiutarci a rialzare il capo, a ritrovare la nostra forza e a guardare avanti con rinnovato entusiasmo.
Unici
Grazie Crescenzo!!